Parlano di noi – Risonanze Mediatiche 20/01/2014

Senza nome

 

Serpico: “Una grande gioia”

Una partita incredibile. Al PalaErrico la Virtus Pozzuoli ospitava la Nature Nardò, una delle compagini migliori del girone F, ma per oltre 38’, i valori in campo sembrano capovolti.

Serpico: "Una grande gioia"

A dettare il ritmo e condurre nel punteggio sono stati i flegrei che regalano spettacolo al folto pubblico presente. Gli avversari vacillano, ma non crollano e nel finale sono stati sul punto di fare la festa ai padroni di casa che trovano il guizzo giusto. “Provo una grande gioia, ma c’è anche un po’ di rabbia per aver dissipato un ampio vantaggio – commenta coach Mauro SerpicoEra importante vincere, lo abbiamo fatto contro una grande squadra che ci ha inseguito per oltre 38’. Dopo l’iniziale 0–2 siamo stati sempre avanti. Nel primo tempo abbiamo difeso con tanta intensità e giocato bene in fase offensiva. Sapevo però che i pugliesi sono forti e mi aspettavo una reazione che è puntualmente arrivata ed hanno recuperato tutto il divario. Nel finale abbiamo difeso con i denti e la palla recuperata di Aprea ha chiuso al meglio la serata”. A 27” dalla sirena sul –2 gli arbitri hanno fischiato un antisportivo a Luongo. Dalla lunetta i granata hanno fatto 1/2 e poi non hanno avuto l’opportunità di sfruttare il possesso. A gioire sono stati i locali che hanno avuto anche un margine di 21 punti al 23° (51–30) che ha coronato un lungo periodo molto positivo con la palla che si insaccava con frequenza. I rivali si sono tenuti in scia grazie ad una migliore percentuale da 3. “Hanno tirato con il 50% nel periodo inaugurale – conferma il tecnico dei partenopei – In seguito siamo stati bravi a sporcare queste medie. Sono una formazione particolare perché sa punirti sia dal pitturato sia dal perimetro. Di conseguenza devi sempre decidere su quale zona concentrarti di più. Siamo stati spesso bravi nella scelta”. Abili nei momenti importanti in cui sono stati anche molto freddi. Soprattutto nel finale in cui la palla scottava e serviva bucare la retina. “Il team ci ha creduto sempre, sino alla fine – aggiunge – E’ stato un successo di cuore dell’intero gruppo. Abbiamo chiuso l’incontro con 4 uomini in doppia cifra (Innocente 19 punti con 8 rimbalzi, Aprea 14 con 12 falli ricevuti, Luongo 14 con 10 rimbalzi catturati, Errico 10 con 8 rimbalzi) sinonimo dell’importanza dell’apporto di tutti ed oggi ho ruotato 7 ragazzi”. Stuzzicandolo su un singolo, l’attenzione si è spostata su Aprea. “In settimana – rivela – si è allenato bene e ciò mi induceva ad attendermi una buona prova e così è stato non solo per il fatturato realizzativo. Ha difeso alla grande”. Un plauso anche al pubblico accorso numeroso all’impianto di via Solfatara. Tante persone che hanno seguito con la giusta attenzione ed il necessario trasporto questa gara.

 

FOTO PANICO AGENCY – DI NANDO E ALFIO PANICO