Parlano di Noi – Risonanze Mediatiche 13/01/2014

Senza nome

 

Serpico: “Viviamo un bel periodo”

Un successo ampio, netto, possibile grazie alla perfetta interpretazione della partita. Giocare in casa di una società “pericolante” non è mai semplice e la sconfitta calcistica del Milan sul campo del Sassuolo lo conferma. La Virtus Pozzuoli, invece, non s’è fatta sorprendere ed a Potenza ha controllato le operazioni sin dal principio: +14 al 7°, +23 al 20°, +41 al 30° (36–77), +33 al 40° (56–89) con il fanalino di coda Timberwolves che si è dovuto accontentare di rarissimi sprazzi di libertà. “A dispetto della classifica queste gare nascondono sempre tante insidie – sottolinea coach Mauro SerpicoNoi l’abbiamo preparata considerando il livello alto dei loro 3 senior e che i giovani sono interessanti. Siamo scesi sul parquet subito concentrati, dimostrando maturità nell’affrontare un incontro così. Siamo stati bravi nell’imporre il nostro ritmo offensivo e difensivo ai nostri avversari. In questi confronti possono verificarsi cali di concentrazione, ma ieri non ci sono stati ed ho potuto dare il giusto spazio anche ai nostri under”. Ha potuto pescare a piene mani dalla panchina provando quintetti e soluzioni nuove che potranno tornare utili nel prosieguo di questo campionato che, in tale frangente, è caratterizzata da una serie positiva aperta da 3 turni: +3 interno con Mola di Bari (22 dicembre), +1 all’over time a Trani (5 gennaio). “Siamo anche a 4 vittorie in 5 giornate del girone di ritorno – ricorda il tecnico flegreo – Stiamo attraversando un buon periodo. Ci stiamo allenando bene pur avuto qualche piccolo problema fisico ed influenzale. I ragazzi sono molto motivati, danno il massimo negli allenamenti, lavorando tanto sugli errori commessi la domenica. Vogliamo sempre migliorare e raggiungere assolutamente l’obiettivo fissato ad inizio stagione. Il gruppo è molto unito, affiatato dentro e fuori del campo: ci capiamo al volo. Sono orgoglioso di allenare un team così”. Una formazione che sta dando soddisfazione all’allenatore, alla dirigenza ed ai tifosi che seguono numerose le partite interne. Al PalaErrico, domenica (ore 18), si disputerà la sfida con Nardò che ha gli stessi punti in classifica e reduce da 4 affermazioni consecutive. “Per me è la rivale più pericolosa e difficile – commenta coach Serpico – Ha alcuni giocatori di categoria superiore tipo Malamov che lo ritengo il migliore del torneo. Prepareremo al meglio il match in cui dovremo ridurre al minimo gli errori, evitare cali di tensione. Cercheremo di imporre il nostro ritmo. Se difenderemo con intensità come sappiamo fare potremmo metterli in difficoltà. Vincere sarebbe molto bello ed importante per noi e per i tifosi che ci hanno seguito anche in Basilicata. Spero che il palasport di via Solfatara sia strapieno, avremo bisogno del loro sostegno”. Il cosiddetto 6° uomo potrebbe fare la differenza.

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