Aggressione nostro tesserato ad Angri: “Accettiamo le scuse ma non c’erano forze dell’ordine e nulla è stato fatto per impedire il deplorevole gesto”

25399111_10213081468209703_743419929710615437_n

La Co.Ad. Virtus Pozzuoli in merito ai fatti accaduti al termine della partita di gara-2 ieri sera al Pala Galvani che ha visto l’aggressione di un nostro tesserato da parte di sostenitori della Pallacanestro Angri al termine della gara, tiene a precisare quanto segue:

La società accetta le scuse del sodalizio grigiorosso ma ribadisce che partendo dal pre-gara e per tutto l’incontro non erano presenti forze dell’ordine all’interno e all’esterno del palazzetto di Angri come erroneamente riportato da un comunicato stampa della Pallacanestro Angri. I carabinieri, infatti, sono stati chiamati da un nostro dirigente dopo la deplorevole aggressione fisica in danno come detto ad un nostro tesserato. I militari dell’arma sono, poi, giunti intorno alle ore 23, dopo circa mezz’ora dalla nostra telefonata. Inoltre, ci dispiace molto dover sottolineare che la dirigenza della Pallacanestro Angri non ha fatto nulla per impedire che tutto questo fosse evitato in considerazione dell’importanza della partita. La nostra società ha sempre messo avanti a tutto la sicurezza e l’ordine pubblico, prima dell’evento sportivo. Prova evidente è che in gara-1 sabato scorso al Pala Errico  erano presenti oltre una ventina di agenti di polizia, avvertiti della partita dalla nostra società. La Co.Ad. Virtus Pozzuoli, tutto sommato, tiene a stigmatizzare quanto accaduto che nulla ha a che fare con il mondo dello sport.