Serpico: “Voglia di dare continuità alle vittorie”

SERPICO 23Incredibile. Pazzesca. Memorabile. Sono tutti aggettivi idonei per descrivere l’ultima vittoria (76–75) centrata dalla Gma Virtus Pozzuoli. A circa 7’ dalla fine i flegrei erano sotto di 15 lunghezze (53–68) e con Loncarevic già in panchina per raggiunto limite di falli e con Innocente negli spogliatoi per suturare (con 4 punti) una ferita alla testa. La partita sembrava indirizzata nettamente verso il Cilento. “Nel time out – racconta coach Mauro Serpicoho detto ai ragazzi di crederci sino al termine, di giocare quei 6’ finali con tutta l’intensità e la grinta necessaria. Ho ricordato, soprattutto, che in casa dobbiamo farci rispettare. Ho chiesto, infine, di giocare per Mario. Alla ripresa della gara l’atteggiamento che hanno avuto è stato pazzesco. Nei loro occhi ho visto la rabbia giusta e soprattutto aumentare, dopo ogni azione, la voglia e la motivazione. Sono state le “armi” decisive per conquistare questo successo insieme alla compattezza della squadra. Se non hai un tea cosi è difficile vincere sfide come quelle di domenica. Ho sempre creduto, sostenuto e sottolineato di avere la fortuna di allenare un grandissimo gruppo e domenica abbiamo dimostrato ancora una volta di esserlo!!”. Una formazione coesa che è riuscita a conseguire la posta in palio in un confronto strano.

Un match in cui, tranne dopo il primo canestro di Orsini, i salernitani sono stati sempre in vantaggio dando l’impressione di essere molto sicuri di se, forse troppo. Di contro i partenopei era vivi, dentro l’incontro, ma mai perfetti. Hanno alternato alcune cose buone ed altre cattive. Sono stati spesso a contatto con gli avversari, ma non hanno mai operato l’aggancio ed il sorpasso. “Avevamo preparato la partita in un modo, per cercare di metterli in difficoltà, ma – spiega il tecnico dei gialloblù – purtroppo ci è sfuggita di mano e ad un tratto abbiamo perso il controllo. Ogni volta che abbiamo provato a rientrare c’è mancata la giocata e devo ammettere anche l’arbitraggio ha fatto il suo. Non parlo mai di loro, ma ormai siamo all’ennesima dimostrazione che forse non siamo simpatici a qualcuno. Per carità non chiedo aiuti, ma semplicemente di usare lo stesso metodo sempre, senza prevenzione o altro. Alla fine imporsi in una gara cosi, ti da ancora più carica ed ha un sapore ancora più bello”. Dolcissimo, gradevole, amabile.

Un’energia positiva che sarà utile in vista del prossimo impegno che è in programma già domani sera (ore 20) a Castellammare contro la NP Stabia che è reduce dai successi a Bernalda (62–75) e con Ostuni (85–82). “Queste sono le sfide più difficili da affrontare – avverte l’allenatore dei puteolani – Loro sono una squadra giovanissima, con entusiasmo e voglia di fare bene tra le mura amiche. Noi dobbiamo cercare di imporre il nostro gioco e di sfruttare al meglio tutte le situazioni di vantaggio sia fisico sia tattico. Abbiamo tutta la voglia di continuare a vincere. Spero di recuperare al meglio i ragazzi ancora infortunati e di averli tutti a disposizione per questa trasferta e per l’incontro interno con Potenza di sabato (ore 19). Abbiamo conquistato due successi importanti cui vogliamo dare continuità così come al lavoro duro in palestra”. I punti cardine della filosofia del coach che, con i suoi cestisti, sta regalando emozioni uniche ai tifosi
FOTO DELLA SIGNORA TERESA SCOGNAMIGLIO APREA

 

UFFICIO STAMPA VIRTUS POZZUOLI

Andrea Di Natale

Giornalista