DNC – Parlano di noi – Risonanze Mediatice 28/05/2014

Senza nome

 

Il cuore non basta a Pozzuoli, in B va Mola

Il cuore, la voglia e la spinta dei propri tifosi non bastano alla Virtus Pozzuoli per riportare la finale in Puglia. Al PalaErrico, sulla distanza, fa la differenza la maggior freschezza fisica del Mola che si impone 67–69. Pochi canestri e solo da 3 in avvio di gara 2 (3–6 al 2°) quando i baresi riescono a costruire un piccolo margine sfruttando le basse percentuali degli avversari che faticano anche a rimbalzo (6–11). Un doppio 2/2 di Innocente (flegrei a secco per quasi 2’) sblocca i locali che con Aprea mettono la freccia: 16–13 al 6° (10–2). Kushchev è sul cubo dei cambi quando pronuncia qualche parola di troppo e l’arbitro lo punisce con un tecnico: i gialloblù volano così sul +5 al 7° (18–13). L’intensità è sempre alta, il gioco da 3 di Errico (23–15 all’8°) scalda ulteriormente l’atmosfera con la tifoseria di casa che sovrasta quella ospite. Distanze inalterate al 10° (25–17).

Polveri bagnate nei primi 90” del secondo quarto poi sono i viaggianti a bucare la retina ed a dettare il ritmo della frazione in cui riescono a tenere molte strette le maglie difensive, raddoppiare le marcature. I partenopei vanno a segno, per la prima volta, dopo quasi 5’ quando i rivali sono già quasi a contatto: 27–23 al 15°. Gli errori nei passaggi dei napoletani continuano ad essere tanti ed in contropiede i biancoblù muovono il proprio score (31–29 al 28°). Peccano d’ingenuità quando Teofilo si fa sanzionare un tecnico per proteste dopo un proprio fallo in attacco. Un provvedimento che i flegrei sfruttano parzialmente. A fil di sirena il +7 firmato da Errico (36–29 al 20°).

E’ sempre il capitano a griffare il +10 in apertura di terzo periodo (41–31). I puteolani segnano con maggiore continuità e ciò abbinato a diversi recuperi consente loro di allungare sino al +18 del 26°: 52–34 (parziale di 11–3). Nel finale i baresi riescono a ridurre il gap: 56–45 al 30°.

Mortifero l’avvio d’ultima frazione dei viaggianti che, con 2 bombe, riaprono la sfida: 56–53 dopo 110” (0–8). La difesa rivale è un rebus complicatissimo per i locali. I supporters provano a dare loro coraggio comprendendo il palese momento difficile. Teofilo impatta a quota 58 al 36°. Errico regala una speranza ai suoi (60–58) che poco dopo perdono per raggiunto limite di falli Innocente (4° e 5° in 1’). Si lotta su ogni pallone con grande determinazione, voglia con i gialloblù che, però, appaiono in affanno. Il capitano è l’ultimo ad arrendersi e per due volte porta il proprio team sul +3 (62–59 a 140” dalla sirena, 64–61). Artiaco gli dà manforte (65–62), ma non basta. Salamina pareggia a quota 65 al 39°, Mazzotta completa il sorpasso (65–67). Serve l’impresa ai partenopei, ma non riesce. Gli ultimi possessi non sono sfruttati a dovere dai padroni di casa che sono, comunque, salutati da un caloroso e meritato applauso dai moltissimi tifosi presenti sulle gradinate del PalaErrico. La stagione è stata molto positiva anche se è mancata la classica ciliegina sulla torta.

VIRTUS POZZUOLI: Orefice 14, Artiaco 1, Aprea 5, Innocente 14, Caresta ne, Mazzella ne, Luongo 10, Errico 18, Orsiini 5, Longobardi. Coach Serpico.

MOLA: Salamina 20, Musci 3, Lonigro ne, Manchisi 7, Kushchev, Teofilo 13, Pavone, De Bellis 7, Argento, Mazzotta 19. Coach Lotesoriere.

PARZIALI: 25 – 17, 36 – 29, 56 – 45.

USCITI PER FALLI: Innocente e Aprea (VP), Musci e Mazzotta (M).

ALTRE FOTO DELLA PARTITA SONO VISIBILI SU: http://www.andreadinatale-sport.com/foto/category/333-virtus-pozzuoli-mola-28-maggio-2014.html

SEGUIRA’ INTERVISTA AUDIOVIDEO A COACH MAURO SERPICO.