DNC – Parlano di noi – ACanestro.it 20/02/2014

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Virtus Pozzuoli: Errico “La sfida con Stabia? Ecco i pregi ed i difetti…” – Basket serie DNC

POZZUOLI. Per la serie dove ci eravamo lasciati… la Virtus Pozzuoli di coach Serpico conclude la fase ad orologio da seconda in classifica, e ritroverà in un derby, ci aspettiamo appassionato, Castellammare di Stabia di coach Festinese.

 

Errico in azione, foto Fico

Errico in azione, foto Fico

La Virtus alla fine della fase regolare era seconda, poi in questa fase ad orologio ha rischiato di perdere la seconda posizione perché unica tra le squadre di DNC non incrociava mai Benevento e non ha usufruito così della vittoria a tavolino come le altre contendenti. Una situazione che non ha mai demoralizzato la truppa di Innocente & C. che hanno ricevuto la giusta ricompensa nell’ultima gara quando insieme alla loro vittoria nel derby è arrivata anche la notizia della sconfitta di Nardò in quel di Trani.

Anche per Salvatore Errico il secondo posto è la giusta ricompensa per l’impegno profuso durante tutta la stagione, che garantirà sempre fino alla finale il vantaggio del fattore campo. “Fortunatamente nonostante l’handicap del non giocare con Pallacanestro Benevento in questa fase a orologio siamo riusciti a mantenere la posizione che avevamo in classifica, e questo sicuramente è un aspetto positivo anche se rispetto alle altre abbiamo una partita in più nelle gambe. Avremo sempre potenzialmente il fattore campo assicurato per i primi due turni, il che fa ben sperare, ma i playoff sono una cosa diversa. Non si possono fare progetti, tutti giocheranno al massimo sapendo che una partita singola può valere più di un’intera stagione”.

Riguardo al derby dei quarti ci tiene a precisare. “L’incrocio con Stabia è ostico per l’avversario, agevole per il viaggio, ha quindi pregi e difetti. Noi difatti abbiamo dato il via alla loro rinascita in un campionato che loro avevano iniziato malissimo. In casa vincemmo, non senza soffrire, sono una squadra ostica da affrontare ancor di più fuori casa. Poi con l’innesto di De Martino hanno allungato le rotazioni e questo sarà per loro fondamentale ora ancor di più. Sicuramente loro non hanno ne nulla da perdere ne nulla da chiedere, quindi forse un punto critico sarà il come scenderanno in campo, anche se non credo proprio siano appagati. Noi dobbiamo sicuramente continuare il lavoro fatto fino ad ora, niente di più niente di meno. Siamo un gruppo e dovremmo esserlo fino in fondo

di Pierluigi Esposito